Dal parcheggio del Pian
del Re (2.020m) si percorre la carrareccia che, fiancheggiando la torbiera,
raggiunge in breve la sorgente del Po. Qui si imbocca a sinistra un’evidente
mulattiera che sale verso Sud con una serie di tornanti fino a toccare la conca
che ospita il Lago Fiorenza, nel quale si specchiano le moli rocciose del
Monviso e del Visolotto. Si costeggia il lago
ad Est e, tralasciata a destra una diramazione che conduce verso il rifugio
Giacoletti, si rimonta una valletta erbosa per pervenire ad un colletto che si
affaccia sul vallone del Rio dei Quarti. Sempre seguendo la mulattiera si piega
a destra, si supera un tratto dirupato e si guadagna un altro colletto, dove ci
si trova davanti a un crocevia. A destra si stacca un sentiero diretto al
Rifugio Giacoletti, mentre a sinistra si
dirama un sentiero che scende al lago Chiaretto e poi continua per il monte Ghincia Pastour e il rifugio dell’Alpetto. Si tralasciano
entrambe le diramazioni per proseguire al centro sulla mulattiera principale
che contorna a monte il lago Chiaretto, il cui nome è dovuto al colore azzurro
lattiginoso del suo bacino. Dopo un tratto in lieve discesa, la mulattiera si
inerpica lungo un pendio di sfasciumi piegando in direzione Sud-Est e poi sale
con vari tornanti sulle pendici settentrionali della Rocca Trunè. A quota 2.530 circa la
mulattiera piega a destra, tagliando tra i massi fino alla enorme morena che si
estende tra il Viso Mozzo e il Monviso. Piegando a sinistra, si sale sul limite
orientale della morena per procedere in dolce salita attraverso una caotica
distesa di massi e penetrare nell’arida conca detritica che si estende tra la
mole del Monviso e i lastroni inclinati del Viso Mozzo. La mulattiera percorre
la conca sulla sinistra, sale lievemente tra i lastroni del Viso Mozzo, poi
tagliando in leggera discesa conduce sull’ampio Colle del Viso. Oltre il valico
si apre la conca del Lago Grande di Viso, che è lo specchio d’acqua più esteso
della zona. Lasciando il lago in basso a destra, si continua sulla mulattiera
che in breve porta al Rifugio Quintino Sella (2.640m). Possibilità di anticipare al primo giorno
la salita al Viso Mozzo . Per chi volesse dal Colle dei Viso in circa 2,30h A/R si
può raggiungere la cima del Viso Mozzo(3019m). La salita è classificata come E,
non presenta quindi particolari difficoltà. tel Rif 0175
94943
