Dall’abitato di Vezza seguiamo le indicazioni
per la Val
Grande, prima lungo una stradina asfaltata (mezz’ora circa) poi lungo
carrareccia fino alla località Acqua Calda, successivamente su acciottolato
fino a raggiungere l'agriturismo Val
Grande dove, il percorso, diventa quasi pianeggiante. Proseguiamo diritti lungo
la mulattiera principale sino a raggiungere un'ampia distesa prativa in cui
sorge la vecchia chiesetta di Caret, edificata nel 1898. E'
proprio in questa zona, nel periodo degli amori, che facilmente avremo possibilità di sentire il caratteristico bramito dei cervi, un
grido d'amore che si rincorre da un versante all'altro, una
danza che ci accompagnerà sin quasi al bivacco Saverio Occhi. Basta fare molta
attenzione, aprire le orecchie ed alzare lo sguardo sui versanti delle montagne
circostanti; solo così avremo la possibilità di scorgere qualche cervo maschio in cerca della
propria amata. Proseguiamo lungo la mulattiera, accompagnati da questo insolito
sottofondo d'amore, sino a raggiungere la Malga Val
Grande, a quota 1785 metri. Attraversato il torrente Valgrande, risaliamo quest'ultimo
tratto di mulattiera che in poco meno di mezz'ora raggiunge la località Plas de L'Asen ove è situata la
deliziosa Capanna Saverio Occhi, a
quota 2047 metri. Ora non resta altro che godersi l'emozionante panorama circostante. Il
ritorno sullo stesso sentiero.
Gli amici del bivacco Saverio Occhi offriranno il pranzo, (Pasta,
panino con salamella, un pezzo di formaggio, pane e caffè) è gradita una
offerta libera.
Ricordatevi di portare il binocolo per
osservare i Cervi
