Delle
Baite di Mezzeno partono numerosi sentieri: il n. 217 porta alla cima di Pietra
Quadra. Saliamo con una pendenza notevole su fondo piuttosto accidentato.
Superati un paio di acquedotti, si arriva al bivio con il 215. Noi andiamo a
sinistra lungo il 217. Dopo un primo tratto ancora un poco ripido, finalmente
la pendenza diminuisce e si affronta un lungo traverso rettilineo che taglia i
ripidi fianchi della conca di Mezzeno. Terminato il tratto in mezzacosta, si
sbuca su un bel pianoro erboso. In lontananza si vedono le belle forme dei Tre
Pizzi. Alla nostra sinistra lasciamo il Roccolo del Tino (25-30' dalla
partenza, 1870 Mt.) per proseguire verso una bella baita che si vede poco
lontano alla nostra sinistra e leggermente fuori dal sentiero per la Pietra
Quadra. Giunti alla Baita del Collio dobbiamo tornare sul sentiero originale
per la nostra meta e lo riprendiamo nei pressi di un ricovero per animali nelle
immediate vicinanze della baita. Da qui si sale regolarmente verso i Tre Pizzi
ormai vicini. Si taglia una valletta restandone sul lato destro salendo per poi
arrivare alla base del più orientale dei Tre Pizzi. Una palina ci indica la
direzione per il piccolo laghetto di Pietra Quadra, preceduto dall'omonima baitella, ormai quasi un rudere. Dal
laghetto si deve seguire l'indicazione di una palina ed alcune frecce che
riportano il Bivacco dei Tre Pizzi verso destra, Giunti ai piedi del primo dei
tre sul versante opposto a quello visto durante la salita, si contornano in
discesa tutte e tre le cimette fino ad arrivare ad un piacevole
pianoro erboso al cui margine estremo si trova il bivacco Tre Pizzi. Da qui si
devia a sinistra e per prati scivolosi si scende lungo il sentiero indicato da
una palina come Variante per Mezzeno. Questo, con un lungo giro che
inizialmente perde quota e poi torna a salire leggermente verso la base dei Tre
Pizzi attraverso una bella conce ricca di mughi, ci consente di tornare alla
Baita del Collio, dalla quale si ripercorre l'itinerario di salita a ritroso
fino all'auto.
