Da Cimalbosco Schilpario (mt. 1550), Cima del Cimon della Bagozza (mt. 2407)
Arrivati a Cimalbosco di Schilpario, si prende la strada bianca a destra del bar e passando da Malga Campelli si arriva alla Madonnina (1705m). Qui si abbandona la carrozzabile e si prende a destra il sentiero 417 che scende al bel lago dei Campelli (1680m) dove inizia la vera e propria ascensione. Costeggiato sulla destra il lago, si giunge ai piedi del lunghissimo e vasto ghiaione. Noi optiamo per il percorso ad anello e saliamo dal ghiaione di destra, SCONSIGLIATO perché molto ripido e franoso (la provvidenziale corda di Giorgio ci ha tolto dai pasticci quando abbiamo sbagliato traccia). Raggiunto il Passo della Bagozza a sinistra saliamo la cresta fino in vetta. Per la discesa scendiamo al Passo dell’Ortica (2292m) e prendiamo a sinistra lo stretto e ripido canalino che conduce sul ghiaione che consigliamo anche per la salita. Una bella escursione su una tipica montagna “dolomitica” della Concarena.